Forum, Bracconeri: “Fatto fuori per il legame con Rita”

Ancora incredulo come è stata gestita la vicenda del suo allontanamento da Forum. Stiamo parlando di Fabrizio Bracconeri, conosciuto dal grande pubblico come ‘Bruno Sacchi‘ de ‘I ragazzi della 3ª C‘. Dopo rassicurazioni e promesse, si è sentito tradito dall’azienda dove ha portato avanti un programma nonostante i tagli. Ha affidato la sua rabbia al sito di Davide Maggio in una lunga intervista partendo proprio dalla sua fuoriuscita: “Sono fuori da Forum nonostante le rassicurazioni avute. Mi avevano detto: ‘Come vedete non vi abbiamo messo in mezzo ad una strada’. Quando, poi, ho saputo del passaggio di Rita a La7 ho chiesto ulteriori conferme e mi avevano detto che valeva ciò che ci era stato detto in precedenza. Avevo avuto anche un’altra proposta per Ballando con le Stelle, che dopo queste rassicurazioni ho rifiutato. Invece, il 26 agosto c’è stata la prima riunione nella quale hanno deciso che non ci sarei stato dicendomi che avevo un rapporto particolare con Rita e non poteva essere riproposto con la Palombelli. Da parte mia – afferma Bracconeri – è un comportamento scorretto da parte di un’azienda nella quale ho lavorato 25 anni spaccandomi la schiena dopo aver addirittura proposto di lavorare gratis su Rete 4 per portare a casa il programma nonostante i tagli. Credo, tra l’altro, – continua – che Rita se ne sia andata proprio per questi motivi. Infatti le ho detto: ‘hai fatto benissimo. Finalmente ti sentirai importante’”.

C’è chi dice che dai piani alti volevano un Forum ridotto all’osso e con una linea editoriale diversa da Rita Dalla Chiesa. Proprio Bracconeri conferma: “Forum sembrava in balìa di una tromba d’aria. Per la stagione 2013/2022 prima ci hanno confermato solo 78 puntate, a luglio sono tornate 180, poi di nuovo 78. L’anno scorso, poi, volevano toglierci un’ora per darla a VideoNews. Il nostro valore - spiega - aggiunto era proprio il poter passare da argomenti seri ad argomenti leggeri sino a farsi due risate insieme. Ma questo sembra che in azienda non sia stato capito. Era come se fossimo a casa o a casa dei telespettatori ma c’era chi voleva cambiare tutto. Ultimamente si facevano della cause improbabili, da Beautiful. La gente non avrebbe mai potuto identificarsi in quelle storie”.