Mano pesante del Giudice Sportivo per Juventus – Napoli

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Il Giudice Sportivo dott. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione dell’11 novembre 2013, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
letta la relazione dei collaboratori della Procura federale in merito alla gara soc. Juventus – soc. Napoli del 10 novembre 2013 nella quale, tra l’altro, si attesta che prima dell’inizio della gara (ore 19.36, 19.50, 20.00 e 20.07) e durante la gara stessa (11°, 14° e 30° primo tempo; 31 e 34° secondo tempo) sostenitori della soc. Juventus, col locati nei settori denominati “Curva Sud” e “Curva Nord”, hanno intonato i cori “Lavali, lavali, lavali col fuoco, o Vesuvio lavali col fuoco – senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani, o colerosi terremotati, voi con il sapone non vi siete mai lavati, Napoli m…. Napoli colera sei la vergogna dell’Italia intera – uccidete questi bastardi”;
ritenuto che tale condotta integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del “comportamento discriminatorio per origine territoriale” rilevante ai fini sanzionatori (art. 11, nn 1 e 3 CGS) per “dimensione e percettibilità” come precisato dai tre collaboratori del Procura federale, postisi a centro-campo ed ai lati delle
panchine aggiuntive;

P.Q.M.
delibera
1) di sanzionare la soc. Juventus con l’ammenda di € 50.000,00 e con l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Curva Sud” e “Curva Nord” privi di spettatori;
2) di disporre ex art. 16, n. 2 bis CGS la revoca della sospensione dell’esecuzione della sanzionedeliberata con CU 66 del 28 ottobre 2013 in riferimento alla gara soc. Juventus – soc. Genoa del 27 ottobre 2013.
Ammenda di € 50.000,00: alla Soc.NAPOLI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara,
lanciato nei settori occupati dai sostenitori della squadra avversaria cinque petardi ad alto potenziale ed oggetti contundenti di varia natura,
creando panico e costringendo quattro persone a ricorrere alle cure dei sanitari.

Ammenda di € 10.000,00: alla Soc.
JUVENTUS per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, indirizzato ripetutamente un fascio di luce-laser su dei calciatori della squadra avversaria.