Stasera in tv: ripartono le indagini targate “Report”

Report
Nuovo appuntamento con “Report” a partire da stasera alle 21.05 su Rai 3. Gli italiani, a loro insaputa, bevono un caffè di bassa qualità. I torrefattori  fanno spesso abuso della robusta: una qualità che costa la metà di quella arabica ed ha aromi legnosi, se proviene dal Vietnam, e di terra se di origine Africana. Durante la puntata interverranno i rappresentanti di grandi aziende, come Lavazza, Kimbo e Illy. Bernardo Iovene, insieme con gli assaggiatori autorizzati dell’Associazione europea dei caffè speciali SCAE, ha girato per alcuni bar italiani, anche molto noti, tra cui il Gambrinus a Napoli, il Greco a Roma, il Rivoire a Firenze, per valutare il caffè in tazza. L’inchiesta, dunque, si allarga alle modalità errate con le quali i baristi preparano  il caffè ai clienti, con il risultato di servire il nostro rito quotidiano con acqua sporca e piena di residui cotti centinaia di volte. La puntata si  conclude con un’analisi delle capsule di caffè. Oltre a inquinare l’ambiente con plastica e alluminio creano anche danno alla salute?
Report tratterà anche il caso del sindaco di Verona Flavio Tosi, che ha preventivamente querelato l’autore del servizio, Sigfrido Ranucci, accusandolo di voler costruire prove false contro l’amministrazione veronese. Il sindaco  Tosi aveva fatto registrare Ranucci mentre stava svolgendo il suo lavoro d’indagine in merito all’esistenza di un video compromettente per il leader della Lega Veneta. Ma come sono andate effettivamente le cose? Il video hard esiste o è un falso scoop come dice Tosi? E soprattutto, quali sono i contenuti dell’inchiesta che Tosi ha cercato di bloccare con una denuncia preventiva?